Il Regolamento Urbano Edilizio (RUE) è in corso di discussione tramite apposita commissione temporanea. Per quanto i temi di edilizia siano predominanti, ci sentiamo di fare un appunto anche sulle zone rurali, seppur sempre classificate e tutelate da questo strumento.
San Giovanni è un comune con oltre 80% di territorio agricolo, e annovera nella sua cartografia molte “strade vicinali”, quelle stradine di campagna, spesso con un trascorso storico, che da bambini percorrevamo senza il pericolo del traffico, fra alberi e cespugli (raccogliendo more o bacche..).
In uno dei “Borghi più belli d Italia”, le passeggiate in campagna non dovrebbero mai mancare. Ci siamo resi conto però che alcune di queste sono sparite o stanno scomparendo, chiuse dalla vegetazione o dilavate dalle piogge, come la vicinale borghese, che sale da via Pontaccio a Pianventena e via Casone, che sale da via Cà Garuffi in zona Peep (che potrebbero costituire un ipotetico “giro di Montelupo”), oppure sono state tagliate da una nuova strada, arate/usate come campo (come la storica via Vallette che congiungeva la zona Santa Lucia-Asmara con il Moscolo).
E chissà quante altre…
Chiediamo con forza che l’amministrazione decida “quali debbano sopravvivere” e, una volta deciso , che si impegni con agricoltori, cittadini e associazioni per il loro ripristino e mantenimento affinché non rimangano un “errore” cartografico.
Esiste solo un modo per curare l’ ambiente e il territorio, usufruirne e goderselo il più possibile.